Angelo
01.06.2016
Non ti dimeticheremo mai!
La sua storia
Angelo era un cane randagio, viveva a Sangineto (Cosenza), conduceva una vita di stenti ma tutto sommato tranquilla finché quattro ragazzi hanno pensato di torturarlo fino alla morte, appenderlo a un albero e poi postare il video delle sevizie su Facebook. Una storia di una crudeltà che fai fatica anche solo a immaginare:il fatto, ha scosso l’opinione pubblica accendendo il dibattito sui diritti degli animali come mai prima. sono stati condannati a 16 mesi, il massimo della pena prevista dalla legge italiana per questo tipo di reati.
Assurdo.. 16 mesi a nostre spese e vogliamo parlare di come li passeranno in galera? Dicono (e non so chi l ha deciso che non si augura il male perxhe altrimenti torna i dietro) .. Be io di fronte a certe cose sono disposta ad accettare il. Male ma a questi esseri che non posso definire ne umani ne animali… Vorrei far passare 16 mesi delke torture che lor
o hanno inflitto… Scusate x la durezza espressiva ma davanti a certe cose dovrebbe solo esserci la legge occhio x occhio dente x dente