Il cane Angelo è stato trovato morto nel porto dell’isola siciliana: era il “muso” della campagna di sterilizzazione dei cani liberi di Lampedusa avviata nella Lav dal luglio 2018 con il “Progetto Isola”. Si sospetta l’avvelenamento.
L’hanno trovato i volontari dell’associazione Il Cuore ha 4 zampe, a terra con la bava alla bocca ma le cause della morte sono ancora da accertare. Se n’è andato così il cane Angelo, mascotte dell’isola di Lampedusa nonché del “Progetto Isola”, l’iniziativa avviata dalla Lav nel luglio 2018 per la sterilizzazione dei cani liberi sul territorio.
Angelo, una vita tra coccole e selfie
Una notizia che ha rattristato molte persone. Questo cagnolone color champagne era, infatti, molto famoso sul territorio e, amatissimo da residenti e turisti, aveva l’abitudine di stazionare nella centrale via Roma dove in pochi gli negavano qualche coccola.
Adesso il cordoglio corre sui social anche perché non si sa ancora quale sia stata la causa del decesso e, come ha spiegato la responsabile Lav Area animali familiari Ilaria Innocenti,m
Forse è stato avvelenato: il sospetto
L’animale è stato trovato riverso a terra con la bava alla bocca e, adesso, il triste sospetto è che sia stato avvelenato.«Abbiamo immediatamente avvisato la polizia municipale – spiegano i volontari che hanno trovato il corpo senza vita – e ci siamo subito attivati per predisporre una autopsia, che sfortunatamente sull’isola non è possibile fare».
Un circolo di solidarietà, però, per fortuna è stato subito attivato e adesso una parte del contenuto gastrico di Angelo sarà analizzato.
Per il momento, però, resta soltanto una grande tristezza: ciao Angelo!
Scrivi un commento