Scritto da Dalila Monachino //   5 febbraio 2018   // 0 Commenti

Vita e morte sono indissolubilmente collegate, per quanto amiamo i nostri amici a quattro zampe, siamo consapevoli che la loro vita, purtroppo, dura di meno della nostra e che prima o poi dovremo affrontare il dolore per la loro perdita. Sì, perchè di sofferenza e lutto si parla, quindi così come avvoene per i defunti umani è giusto celebrare anche per gli animali domestici, un rito che possa aiutare i padroni ad affrontare il triste momento e che, per i credenti, porti i pet in un paradiso fatto di code sccodinzolanti e immensi parchi.

Secondo AIDAA associazione Italiana difesa animali e Ambiente, nel 2017 sarebbero triplicate le cerimonie funebri per animali rispetto all’anno precedente, grazie anche al continuo nascere di Cimiteri per Animali d’affezione. Ma sono anche in molti padroni che per conservare un ricordo del loro “pelosetto”, scelgono la cremazione, portando l’urna a casa, tenendola in un comodino, nel salotto oppure scegliendo appositi quadri che contengono le ceneri. Non pochi, compresi diversi Vip, vogliono funerali completi per il proprio animale, spendendo dai 250 fino a 1.000 euro a seconda del servizio e delle urne scelte.

Tante le storie tristi e commoventi che giornalmente toccano da vicino il Fido Custode, il più grande cimitero per animali d’Italia. Come quella di TOTO’, deceduto nel mese di novembre 2017, che ha raggiunto il suo importante padrone, il Comandante Nazionale dei NAS, Generale Cosimo Piccinno, scomparso nel giugno 2015. Storia raccontata in post sulla pagina Facebook del fido custode con il titolo:” TOTÒ e il GENERALE di nuovo INSIEME.”

“E’ indubbio che sia cresciuta la sensibilità nei confronti degli animali negli ultimi anni – spiega Gianni Amenta, responsabile e direttore de IL Fido Custode, il più grande cimitero per animali d’affezione in Italia, situato a Milano – ci sono persone che vengono ogni due giorni a fare visita al defunto, per portargli fiori, pupazzetti sulla tombetta e per parlare con lui.  Sono anziani, giovani, bambini accompagnati dai genitori che sono molto legati ai loro pelosi e li considerano a tutti gli effetti membri della famiglia”.

“All’interno del cimitero si è creato un bellissimo clima di solidarietà tra tutti i proprietari, dove ci si consola a vicenda e ci si raccontano le marachelle fatte in vita dagli amati 4zampe – prosegue – Uno degli episodi più toccanti è stato il funerale al pelosetto Polly che oltre ad essere accompagnato nel suo viaggio dai suo proprietari , anche dal suo amico di giochi Lacky, che non lo ha mai lasciato fino all’ultimo continuando a piangere sulla sua tombetta. Veramente molto toccante ripreso in un video pubblicato sulla nostra seguitissima pagina di Facebook il Fido Custode, ma ce ne sono tanti altri”.

articolo

http://www.mondoliberonline.it/associazione-italiana-difesa-animali-e-ambiente-nel-2017-sono-triplicate-le-cerimonie-funebri-per-animali/75285/